Articolo inserito da Andrea Gorini in data 08/11/2007
Tennis
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Il tennis Storico a San Martino in Strada
Era il 1980 quando due appassionati giocatori Stefano Tellarini, fratello del noto maestro Gabriele Tellarini, e Gabriele Zanotti, 3a categoria, attualmente medico ortopedico presso l'ospedale ''Morgagni" di Forlì iniziarono i primi corsi collettivi di avviamento al tennis per ragazzi.
Erano gli anni di Connors, Borg, Me Enroe, della Evert e della Navratilova grandi e indimenticati campioni dietro la cui spinta pubblicitaria il tennis era uno sport molto praticato.
Dal 1981 il gruppo di bambini che si era costituito ha proseguito l'attività sotto la guida dell'istruttore tecnico Uisp Roberto Vanigli. L'attività del gruppo si è così susseguita nel corso degli anni con varie vicende: c'è stata la partecipazione a tornei individuali Under 12 e 14; a tornei Fit e la partecipazione a tornei a squadre: il primo è stato quello organizzato dalla Polisportiva Cava nel 1983 a cui ne è seguito un altro nel 1984. L'attività del centro ha coinvolto un numero abbastanza consistente di bambini: ogni anno un gruppo di circa 40-45 giovanissime nuove leve provava a scoprire che cosa era il tennis. La crescita dell'attività e la qualità del centro
Primo gruppo scuola tennis del 1981. Istruttore tecnico Vanigli Roberto (in alto a destra)
quelli che volevano "fare sul serio", presso altri circoli tennis più attrezzati. Ne è un esempio pratico l'attuale istruttore Uisp Barbara Casadei che già dal 1992 coadiuva l'attività di Vanigli. Barbara ha giocato per vari circoli di Forlì e nel 1993 ha preso il patentino da Istruttore per operare nel Polisportivo dove ha iniziato a giocare nel 1980.
A Sinistra:
Tassinari Giancarlo e Mattoni Mauro, l° classificati al Torneo di Doppio Sociale -1987
A destra:
Gorini Afro "Maratel" e Proli Aitano, 2° classificati al Torneo di Doppio Sociale -1987
In quegli anni Massimo Monti, Roberto Vanigli con ì custodi Paride ed Elia Casadei hanno sicuramente dato la spinta maggiore all'attività giovanile; come Loris "il vitello" Zanetti, Claudio Migani e Afro "maratel" Gorini hanno sostenuto e portato al gioco del tennis gli amici e compagni di calcio e marafone.
Vanigli ricorda così quei primi anni di attività: "E' piacevole tornare con la mente a quegli anni guardando le foto dei bambini, ricordare tutti i nomi è impossibile, più facile ricordare gli episodi ed i soprannomi più buffi. Mi torna in mente con affetto il primo gruppo, o meglio quelli che hanno continuato a farne parte negli anni. Barbara Casadei che mi ha sempre seguito ed è con me tuttora, già allora emergeva per il suo carattere forte e deciso, sempre sicura di ciò che voleva e stava facendo. La "Ridolina" e la "Ridolona", rispettivamente Elena Paradisi ed Arianna Farina delle quali il soprannome dice tutto.
Sandra Zanetti, unica mancina del gruppo che diceva che da grande voleva fare la poliziotta (oggi è laureata in geologia); Manuela Mambelli che, anche se non giocava benissimo, compensava con la lingua le carenze atletiche, "l'an staséva mai zèta". I poveri maschi che cadevano fra le loro grinfie scappavano via disperati, l'unico che resisteva imperterrito era "Schiappa", al secolo Gianluca Biondi che, anche se queste "civettanti fanciulle" (così ero solito chiamarle) gli facevano continuamente scherzi su scherzi, riusciva a giocare dignitosamente in parte supportato dall'ancora in erba Andrea Brunelli.
1982 - Gruppo Scuola Tennis (in basso a sinistra l'istruttore tecnico Vanigli Roberto)
Pur con le carenze a livello strutturale tangibilmente riscontrabili in quei primi anni '80, ci siamo molto divertiti. Tutto poi è un po' cambiato, diventato più serio o forse la crisi in cui é caduto il tennis ha condizionato la partecipazione e l'interesse. Nonostante ciò due bambine, oggi giovani signorine, si sono fatte notare per la loro grinta e caparbietà e sono state indirizzate ad un centro tecnico in cui poter emergere agonisticamente.
Sara Caminati, esile fisicamente ma tennisticamente molto potente è arrivata alla classifica C3; Sara Pretolesi altrettanto "min-garlina", ma tenace e motivata, attualmente è C3, sicuramente dall'anno prossimo sarà C2. L'attività non è mai venuta meno, a cavallo degli anni '93-'94, come istruttori Uisp ci siamo inventati l'"Appennino Baby Davis", organizzando sui campi del Polisportivo di San Martino in Strada un torneo a squadre fra le scuole tennis di San Martino, San Lorenzo e Fiumana che seguivamo, torneo vinto dai ragazzi di San Martino in Strada. I momenti divertenti ci sono stati, perché lo sport è aggregazione e, se Massimiliano Cacchi era un cabarettista del campo da tennis fra i bambini, Afro Gorini lo era per i grandi: entrambi si prodigavano in battute ilari ed estemporanee, in lanci di racchette, discussioni su palle sulle righe, e battute sulla divina provvidenza (il posteriore degli avversari)". Ogni anno l'esperienza di ognuno ha portato qualche cosa di nuovo, dal 1995 ogni volta che si chiude un ciclo di lezioni di avviamento al tennis viene organizzato un torneo di
fine corso con una prima fase a girone all'italiana e successiva selezione per l'accesso alle fasi finali, così da consentire a tutti, anche ai bambini più piccoli di giocare svariate partite. Il clima coinvolgente che si crea è singolare, a volte le grida di incitazione ed il tifo vengono spezzati dalle lacrime di sconfitta di qualcuno .
Luglio 1995 - premiazione "Torneo di fine corso"
La gestione è cambiata negli anni, ai Casadei è succeduto Billi e quindi Ricci. Di fatto cambiava poco, mancava ancora un punto di ritrovo adeguato per fare due chiacchiere.
A poco serviva incrementare l'attività con ginnastica e tennis, calcetto e sport vari di situazione: "ogni anno oltre ai bambini cambiavano anche le persone che mi aiutavano sul campo e fuori", dice Vanigli, a Massimo Monti subentrava Achille Panzavolta per la gestione, a Fausto Vanigli, Alessandro Vanigli per il tennis ed il dopo tennis giovanile. Nella gestione di Ricci è partito il primo abbozzo del bar, completato poi come è attualmente con gli attuali gestori Lauro ed Antonella Silvani con la valida collaborazione dei quali gli istruttori. Vanigli e Casadei hanno organizzato dal 1992 in poi l'attività anche nelle ore del mattino, favorendo una prima esperienza di centro estivo: con le proposte di tennis a scuola (elementari di S.Martino e Vecchiazzano) il numero dei bambini che ha avuto un primo approccio al tennis è aumentato: "speriamo che sia quella base di lancio per raggiungere l'obiettivo futuro, cioè riuscire a svolgere attività agonistica con gli elementi più validi aderendo alla linea di fondo che alimenta le iniziative della Polisportiva Sammartinese, ovvero avviare e mantenere i giovani nello sport", si augura Barbara Casadei, intanto che si coccola la mascotte del gruppo Daniel Mengozzi, 6 anni appena compiuti, che, come dice lui, tira delle "sbombardate" ai compagni Michela Daveti, Jacopo Toschi e Andrea Mazzini che sono, fra l'altro, anche compagni di classe. Un altro sottogruppo che si è distinto è quello dei "calciatori", composto da compagni di squadra della Sammartinese Calcio fra i quali la competizione è continua, specie quando il premio in palio è il gelato da vincere colpendo un birillo: Enrico Serri, Andrea De Rossi, Davide Billi, Riccardo Treossi, Mirko Mengozzi, Andrea Tremazzi, Matteo Corzani, Federico Russo, Matteo Delai. Degne di essere menzionate sono anche le sorelle Amadori, Giulia e Veronica, che giocano bene per quanto sono graziose ed allo stesso tempo grintose, ed Uaria Parel, anche brava pallavolista. L'attività amatoriale degli adulti, invece, è iniziata alla grande vincendo negli anni '82-'83 il torneo Arci a squadre. Da anni si svolge il torneo di singolo maschile, prima tappa del circuito Uisp; a fine stagione viene disputato il torneo sociale oggi denominato "Torneo frequentatori".
1997 - Gruppo Scuola Tennis
Dal 1988 ad oggi, ogni anno a Ferragosto si svolge la "Notturna di tennis", vera e propria maratona tennistica che inizia alle 18 e termina alle 4-5 della mattina seguente nella quale gli incontri di tennis sono intercalati da "incontri con le posate" con lauti manicaretti di ogni genere: specialità immancabile è la "Paella del vitello", che richiama giocatori da tutto il Forlivese. Dal 1994 si organizza il "torneo d'estate" per giocatori N.C. che vede la partecipazione dei migliori giocatori forlivesi, e che richiama un pubblico numeroso, attento allo spettacolo tennistico che non manca mai. Inoltre bisogna ricordare che oltre al torneo di singolo, a fine stagione si organizza il torneo di doppio che vede la partecipazione di coppie inseparabili da anni. Quest'anno abbiamo sperimentato la formula dei "doppi supergialli" che hanno riscosso molto successo perché ogni volta cambiando compagno è il fattore sorpresa che emoziona e diverte.
Così sfogliando vecchi giornali e andando a rivedere vecchie e attuali foto, possiamo ritrovare gli stessi personaggi, con qualche ruga e qualche capello bianco in più, che hanno fatto la "storia del tennis" a San Martino in Strada. Il primo, il "Pittore", pittore di nome e di fatto, Mauro Maltoni che spesso e volentieri con i suoi colpi da mancino pennella qualche riga qua e la; il "Vitello" Loris Zanetti, responsabile del gruppo tennis e dell'organizzazione per molti anni, che più che tagliare affetta di diritto e di rovescio; il "Professore", Alfano Proli ritiratosi dai campi causa il menisco; il "Tasso" Giancarlo Tassinari,
doppista per eccellenza che deve il soprannome all'aspetto e all'andatura sorniona che lo caratterizzano; "Pancetta" Giorgio Stefanelli, che da quando è diventato papa ha appeso la racchetta al chiodo; Claudio Migani, prodigatosi sin dagli anni '80 per l'attività tennistica; Massimo Berti, grande supporter del calcio e promettente allievo nel tennis; "Fritz" Maurizio Solfrizzi, campione di basket, ai suoi tempi, un po' meno di tennis oggi: ma promette! La vita del centro sportivo è animata anche da sfide interne: la "coppia che scoppia" composta da Alessandro Fabbri e Vittorio Stefanelli, con una sfida aperta da inizio a fine stagione e con la coppa messa in palio da entrambi per chi vincerà il maggior numero di incontri; Marco e Mauro Picchetti, determinati a piegare l'irriducibile pallettaro Ovi-dio Zoli ed infine i due numeri uno "Pandoretti" ovvero Enzo Tumidei e Giorgio Milandri, non ancora stanchi di incontrarsi nelle finali di ogni anno. Fra coloro che agli inizi hanno contribuito a sviluppare l'attività vanno menzionati Massimo Monti, Achille Panzavolta, Danilo Tramonti, Afro Gorini detto "Maratel", grande giocatore di doppio; Enzo Landi "Aladino", che ha abbandonato la racchetta per il ballo (speriamo che la moglie lo convinca a ritornare a giocare).
Alessandro Fabbri e Vittorio Stefanelii nella sfida infinita tra "la coppia che scoppia"
1992 - Notturna di Ferragosto. Tennisti in versione karaoke
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Euphoria Snc Di Paola Fusillo & C. in data 29/11/2007 21:06:49
www.sanmartinoinstrada.com/p.asp?p=425&i=87
E' bello scoprire per me che non sono cresciuta a S.Martino questa reltà già esistente, rimango delusa però sul fatto che ad oggi c'è chi si prodiga per tenere di nuovo in piedi, ripristinare, e ridare fama a ciò che altri hanno fatto nascere.Mi riferisco al maestro Cilotti Sergio, che nonostante l'handicap di non poter disporre di almeno un campo coperto, durante il periodo estivo ha risollevato questo sport nei due campi in terra rossa messi a disposizione nel centro sportivo G.Casadei.
Io spero che gli venga data questa possibilità, con l'aiuto anche di qualche sponsor, nel frattempo aspettiamo che il prossimo anno si riesca ad organizzare un bel torneo Open (anche qui necessitano un pochino di fondi)dove ci sarebbe l'opportunità di vedere sfilare i migliori giocatori che la romagna ad oggi ci offre!Grazie Sergio!!!!
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Laura Lucchi in data 22/11/2010 09:05:15
www.sanmartinoinstrada.com/p.asp?p=425&i=642
bellissimo questo articolo, anche perche essendo allora relativamente cionvolta sia come moglie, sia come madre, sia come attenta frequentatrice del circolo , oggi leggo queso articolo con piacere di ritrovare nella memoria un tempo passato. Tutte le persone che sono elencate nell'articolo sono state direttamente o indirettamente parte della mia vita nel periodo in cui il circolo tennis ha funzionato con l'ausilio e l'aiuto e la collaborazione dei Vanigli , specialmento ,Roberto , che ora "ESSENDO IN PENSIONE", potrebbe ridare vita a qualche corso ."per adulti cresciuti" oppure fare un REMEMBER!!!!!!!...............
ho trovato e letto tutto l'articolo sul tennis ritrovati bambini che ora rivedo ragazzi e ragazze e questo da il giusto senso del tempo e della vita. Io ho vissuto quegli anni da moglie di un tecnico del tennis e rileggendo sono tornata ai tempi dei campi da tennis ,quando trascorrevo qualche ora la...