Articolo inserito da Roberto Brunelli in data 05/11/2007
Personaggi
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Franco Tesoro
Tutto comincia nel 1967: è l’anno storico della promozione in serie A della Becchi, la prima volta di Forlì nell’Olimpo del basket. Olimpo scalato a spese degli avversari. «La prima cosa da dire è che il loro allenatore era Dido Guerrieri, il nostro ex, e contro di lui volevamo fare tutti bella figura», racconta Franco Tesoro, classe 1945, all’epoca guardia di 180 centimetri. Forlì lascia le penne a Vigevano, straccia i rivali nella partita di ritorno: finisce 88-60: «Ma vi rendete conto cosa significava fare 88 punti a quei tempi? Non c’era il tiro da tre, non c’era il bonus dei falli che regalava dei tiri liberi. Eravamo carichi da matti e ricordo che segnavamo da tutte le parti». La rivalità era lanciata: qualche settimana più tardi, la Becchi andò a Varese, e trovò i tifosi di Vigevano a tifarle contro. Ancora qualche giorno e Vigevano venne a giocare a Bologna: dove trovò i forlivesi a sostenere la squadra di casa. Ci si stava giocando una promozione, che arrivò all’ultima giornata: «Giocavamo in casa la domenica mattina e battemmo Trieste — ricorda Adolfo Marisi, classe 1948 —. A pomeriggio loro persero a Udine e così fummo promossi noi». Nella festa in piazza Saffi, si ricorda uno sfottò particolare: «Lo sponsor di Vigevano era l’Amaro Ramazzotti. Beh, ovvio che i tifosi li invitassero a bersene uno per digerire la delusione». «E poi c’era la voce che la moglie di uno dei loro giocatori più forti lo avesse lasciato. Un fatto che gli veniva ricordato tutte le volte», spiega Tesoro.
Franco risiede da sempre a San Martino in Strada, a due figli ed è attualmente un Tecnico/Coach di Pallacanestro
NUOVA BECCHI FORLI promossa al campionato di serie "A"
La Becchi è la prima squadra in Romagna a militare in serie "A"
Da sinistra in alto: Zagnoli- Marisi-Berlati-Plotegher-D'Amico Nardi - in basso: Capelli-Landi-Coach Ranuzzi- Conti-Tesoro-De Fanti-