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Articolo inserito da Giancarlo Spada in data 08/12/2008
Sport Vari
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Titans Primi del girone B

FIDAF

(Federazione Italiana di American Football)

Campionato Giovanile High School Under 18.

Domenica 07 dicembre 2008 – Ore 14,15   -   Stadio “G .Casadei”  San Martino in Strada.

TITANS ROMAGNA vs FIRES  DRAGHI UDINE     -     19 – 0

 

Referee: Stefano Pioltelli

Umpire: Corrado Camossa  - Line Man: Marco Valentino - Line Judge: Alberto Amadei - Back Judge: Fabrizio Barisano

 

Score

I° quarto:          #2    Fiordoro A. (Titans)                                                        TD                   6 - 0         

II° quarto:         ---------------------------                                                                ---                    -------                                         

III° quarto:       #27 Landi G.  (Titans)                                                              TD                  12 - 0                         

IV° quarto:       #27 Landi G.  (Titans)                                                              TD                  18 - 0

                            #82  Caminiti F. (Titans)                                                        Trasf.             19 - 0

                           

 

Il fischio di chiusura del Referee, signor Stefano Pioltelli, decreta non solo la vittoria di questo incontro ma la supremazia dei Giovani Titans sulle avversarie le quali, una dopo l’altra, si sono dovute inchinare di fronte ad una compagine che si è migliorata costantemente partita dopo partita. Partendo dalla “disfatta” dell’esordio in casa dei Marines Lazio a Ostia, complice la tensione dell’esordio, la superiore esperienza dell’avversario e  l’agitazione di molti giocatori alla loro prima esperienza in questo sport duro, rigido e inflessibile dove ogni errore si paga a caro prezzo, i Titans hanno dimostrato che con l’applicazione, la costanza, l’impegno e soprattutto la presenza agli allenamenti si può emergere e trasformarsi da “baby combriccola” in “Big Team”. L’attenzione e la cura dei particolari, la maniacale ripetizione degli schemi e l’ossessionate ripasso delle tracce, è divenuta la costante che ha accompagnato gli allenamenti di coach Sclafani e della sua equipe: grande merito va riconosciuto al coaching staff e a tutti coloro che gravitano attorno a questo gruppo, dai Dirigenti agli Accompagnatori ai giocatori della Prima Squadra  che si sono prestati a fare ora da “insegnanti” ora da “sparring partners”.  D’altro canto va riconosciuto a tutti i ragazzi una notevole voglia di apprendere e di emergere, trascinati dai sei “anziani” al loro secondo Campionato Giovanile.

Ma veniamo alla partita iniziata con 15 minuti di ritardo concessi alla squadra Ospite per il ritardo causato dal forte traffico e della nebbia incontrata.

Sotto un bel sole dicembrino che ha rotto la bruma mattutina, puntuale alle 14,15 il signor Stefano Pioltelli fischia e il kick off calciato dai Fires viene ricevuto da Gabrio Landi, #27 dei Titans, che destreggiandosi ed eludendo i placcaggi avversari, si invola e fra gli incitamenti del pubblico, numeroso anche in questo freddo pomeriggio,  deposita l’ovale in TD. Tutto bello! Tutto troppo presto! Grande festa in campo e sugli spalti ma nessuno aveva fatto caso a “quella Flag gialla sul terreno”. Dalle casse  dell’amplificazione dello stadio la voce del Capo Arbitro interrompere i festeggiamenti: “Holding! Numero 8 Blu, si ripete il calcio!” Quindi nulla di fatto, Touch Down annullato fra i sospiri di sollievo dei Fires, negli occhi resta quel bel gesto atletico ma sul tabellino, implacabile, rimane lo 0 a 0 iniziale.

Scaramucce di studio caratterizzano questo primo quarto che dura ben trentun minuti finché i Titans non conquistano un primo & goal che riescono a trasformare al 3° tentativo con una corsa di Aldo Fiordoro, #2 QB con un brillante futuro davanti.

6 a 0 per i Titans mentre Francesco Caminiti sbaglia la trasformazione da uno. Cambio campo per il secondo quarto dove non si registrano azioni rilevanti salvo un intercetto di Gabrio Landi che, al di la della pregevole azione, non porta considerevoli vantaggi ai Titans.

Il primo tempo si chiude e l’impressione è che i giovani azzurro/argentati dovranno impegnarsi non poco per superare questa compagine friulana, scesa al “G. Casadei” per cancellare quello 0 dalla casella delle partite vinte.

Le motivazioni e la carica che coach Simonetti da ai suoi, portano i Fires più di una volta ad avvicinarsi minacciosi alla End Zone dei romagnoli ma la difesa, ottimamente guidata in campo da Kristi Ndreu e da coach Abbondanza sulla side line, non si lascia sorprendere ma concede tuttavia un TD, comunque annullato dalla crew arbitrale per un banale quanto evidente fallo commesso dalla linea d’attacco udinese, fra la disperazione dei pochi ma rumorosi fans al seguito.

Ripartono i Titans e due giovani salgono in cattedra: Aldo Fiordoro e Gabrio Landi, QB il primo WR il secondo, la mente e il braccio. Fanno e “disfano” tutto loro ma più che altro fanno! Si cercano e si trovano, a volte sbagliano ma ad ogni loro azione un brivido freddo attraversa la schiena dei difensori mentre dagli spalti scrosciano gli applausi. Lancio di trentacinque/quaranta yard di Fiordoro e Landi che sfiora solamente l’ovale… “Oh! No!!!” del contrariato pubblico che subito dopo si esalta su un’analoga azione: il QB romagnolo si libera dalla pressione dei LB, lancia ancora su Landi che questa volta giunge puntuale all’appuntamento con la palla, l’agguanta, si libera di forza di un avversario e corre… corre…30…20…10…TD  fra gli applausi di tutti. E poi ancora un’altra azione rocambolesca con Aldo Fiordoro pressato che scivola, perde palla, la recupera e lancia ancora sul compagno ma nemmeno questa volta Landi riesce a tenere questo pallone che gli rimbalza fra le mani. Mancano poco più di 25 secondi al fischio finale e la palla è saldamente nelle mani di Jacopo Dosso, QB dei Fires; potrebbe essere l’ultima opportunità per cancellare lo 0 dallo score e i friulani  devono accelerare i tempi ma spesso la fretta è cattiva consigliera e Dosso non trova di meglio che un lancio a “palombella” sul quale si avventa il solito Landi che è libero di correre in solitaria per tutte le 50 yard che lo separano dal TD. 18 a 0 e questa volta Caminiti non sbaglia la trasformazione fissando il punteggio sul 19 a 0.

Non c’è più tempo se non per l’esultanza dei giovani Titans che, promossi a questo esame di “Licenza Media”, si dovranno preparare per affrontare il prossimo, complesso, difficile e decisivo impegno.

Il 21 dicembre fra le mura amiche e col sostegno dei propri tifosi si misureranno con i fortissimi Panthers Parma in una partita che potrà aprirgli la strada alla Finale Nazionale High School.

 

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