01/11/2024 | 1059 articoli | 1093 commenti | 534 utenti iscritti | 2707 immagini | 34057585
login | registrati


Ultimi e i più Cliccati
Argomenti
84
3
117
4
96
37
12
65
12
6
12
8
2
31
34
13
50
99
16
10
18
58
5
16
6
28
68
19
50
3

Ottobre 2010
L M M G V S D
123
45678910
11121314151617
18192021222324
25262728293031

- - - - - - -

Articolo inserito da Nicola Tondini in data 19/06/2012
Cosa non piace del paese
letto 19568 volte in 12 anni 4 mesi e 18 giorni (4,33)
Scempio del verde alla Parrocchia

Abito a San Martino solo da 11 anni, e devo dire che il posto mi piace.

Non che venga da lontano, solo 30 km, comunque San Martino è un bel posticino.

Bella soprattutto d'estate è, (anzi era posso oramai dire...) , l'area della Parrocchia, un ritrovo all'ombra di diversi  grandi alberi, fresco d'estate e piacevole anche durante le mezze stagioni.

Ma qualche giorno fa passando da lì... scempio ! quasi tutte le piante tagliate, segati alla base tutti gli alberi più vecchi e maestosi, la parrocchia ridotta da accogliente oasi di fresco a polveroso parcheggio assolato !!!

Atto vandalico, il primo stupito pensiero, rovina di un bell'angolo di paese per decine di anni il secondo sicuro pensiero, decisione sconclusionata e inconcepibile il terzo triste pensiero.

Bè , oramai è fatta, area della parrocchia completamente off limits con questi caldi, anziani e passeggini in cerca di un angolo tranquillo dovranno evitarla  per molto molto tempo, anzi forse i figli di chi sta ora nei passeggini potranno rivedere il posto com'era... prima.

Poi faccio un giro attorno alla chiesa nuova , che da forestiero non mi era mai dispiaciuta avvolta dai grandi alberi... la guardo dal supermercato e ora sembra un enorme bunker !

Sento anche commenti da chi abita il posto da molti più anni di me, chi ricorda cosa successe sotto quel tronco 20 anni fa, chi ci giocava sotto quell'altra pianta... mah... tutto da rifare.

Che dire.. complimenti vivissimi ai mandanti di tale atto terroristico.

E non si venga a dire che le piante erano malate o pericolanti.... tutte ? non bastava una potatura magari decisa ? .. ma che bisogno c'era di fare una strage ?

Cordialmente , un saluto a tutti.

 

fai conoscere questo articolo ad un amico


Commenti
 
Commento inserito da Daniela Cortesi in data 24/06/2012 21:34:50
www.sanmartinoinstrada.com/p.asp?p=1086&i=815

Gli alberi tagliati attorni alla chiesa, dimostrano ancora una volta la scarsa sensibilità verso il bene comune di un Quartiere, come è successo per la rimozione del quadro di Mauro Maltoni donato per la vecchia Pieve.

Decisioni prese senza considerare di poter urtare la sensibilità delle persone, mi auguro che siano in pochi a condividele.

 




Commento inserito da Luca Fiori in data 25/06/2012 12:28:40
www.sanmartinoinstrada.com/p.asp?p=1086&i=818

Uno scempio!!

Invece di togliere gli alberi malati e che creano danni in Viale Appennino, togliere questi è stato ancora una volta una dimostrazione della cattiva gestione del Comune e della Chiesa.

Bell'articolo.




Commento inserito da Morena PIAZZA in data 01/07/2012 09:51:25
www.sanmartinoinstrada.com/p.asp?p=1086&i=819
convengo! Io, vecchia ed ormai ex sammartinese, lo scorso giovedì mi reco in visita ad una mia amica che abita in Via Persiani e lei, sconsolata, mi mostra lo scempio usato alle belle piante che adornavano la Chiesa. Ancora una volta non sono più dispiaciuta d'aver lasciato San Martino che non è più e mi paes; quello che ricordo lo porto nel cuore, vado alla ricerca di vecchie foto e vedo volentieri qei pochi paesani che ancora conosco. Il 14 luglio sarà il primo anniversario della morte di mia madre ma mi guarderò bene dal far celebrare una messa in sua memoria nella parrocchia di San Martino dove il Parroco sembra voler cambiare tutto...forse per non cambiare niente.


Commento inserito da Elvezia Piazza in data 11/07/2012 22:20:20
www.sanmartinoinstrada.com/p.asp?p=1086&i=821
anche se puo' sembrare un po' tardivo il mio commento voglio comunque dire la mia, che so essere condivisa dalla maggioranza delle persone con cui ho parlato.Tornata dopo una decina di gg. di ferie la mattina ho visto questo schifo di "sorpresa" dell'eliminazione di quei bellissimi alberi che c'erano praticamente davanti a casa mia da una vita.Quasi sconvolta ho cercato di capire chi e perche' avesse fatto una cavolata del genere, mi sono sentita veramente defraudata di qualcosa di bello e fra l'altro di utile a tutti (ossigeno,ombra,bellezza) e per quale motivo? PER VALORIZZARE LA CHIESA !!! Pazzesco.Ma nessuno glielo ha detto al don che la chiesa era molto piu' bella prima ? Ho chiesto al comitato di quartiere di farci spiegare dal comune come e' possibile che abbiano permesso una cosa del genere anche perche' ritengo che gli alberi non fossero una cosa privata del prete ma di tutta la cittadinanza, e soprattutto se è prevista qualche forma di "risarcimento" (impossibile)tipo ripiantarne altrettanti in zona e non certo - come ho sentito dire - con aiuole fiorite ! Non è proprio la stessa cosa e se proprio voleva le aiuole le poteva mettere attorno ai tronchi, allora si che avrebbe valorizzato la chiesa. Fra l'altro ci si crepava dal caldo prima in chiesa chissa' ora? Comunque avete visto che strage di alberi c'e' stata a Forli' con la scusa della neve? E non è affatto vero che tagliano i malati o i pericolanti solamente, andate a guardare i ceppi rimasti dei tronchi, tanti sono perfetti quindi sani. E non è finita, con la pista ciclabile ne taglieranno ancora tanti in via dell'appennino e poi chissa' quanti ancora.Il clima sta diventando sempre piu' "tropicalizzato", a Forli' fra inceneritore, smog auto ecc. c'è un'aria sempre peggiore ,di alberi ne dovrebbero piantare altri e non farli tagliare con questa facilita' credo. Scusate il piccolo, inutile sfogo in questa terribilmente afosa serata di luglio ma spero di avere semplicemente dato voce ai tanti che so pensarla cosi' Appuntamento al prossimo comitato di quartiere ogni primo lunedi del mese, si vengono a sapere tante cose interessanti


commenta questo articolo
PENCIL ©
Copyright 2006-2024
TUTTI I DIRITTI RISERVATI
 
     
torna su