Articolo inserito da Roberto Brunelli in data 31/10/2007
Sport Vari
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Pesca
Nel 1971 un gruppo di pesca sportiva fondò la società "Lenza Ciaika Club". Promotore e organizzatore di questa meravigliosa iniziativa fu Vanni Betti con l'ausilio di Walter Casali, Giorgio Casadei, Ezio Massa, Pier Luigi Ricci, Renato Visani e alcuni altri tra cui primo fra tutti "e Sargent" Walter Poggi, nostro compianto presidente. In vena di ricordi per quegli epici anni 70 un ringraziamento particolare va a tutti i dirigenti della cooperativa Casa del Popolo "Angelo Dall'Agata" che, oltre ad ospitarci nei propri locali per tutti questi anni, ci hanno anche aiutato economicamente nei primi tempi, fatto fondamentale per poterci organizzare e crescere.
Lo scopo della nostra sezione è quello di organizzare i pescatori che hanno intenzione di fare della pesca un'attività agonistica; infatti non tutti sanno che la Federazione italiana pesca sportiva e attività subacquea "Fipsas", come numero di tesserati e praticanti è la terza federazione del Coni, preceduta soltanto dal calcio e dalla pallavolo. Infatti l'organizzazione alle varie manifestazioni agonistiche che si protraggono ormai per tutto l'anno e la loro preparazione tecnica sono il collante che tiene in piedi le società di pesca. Capito ciò e trovate le persone giuste il successo è scontato. Sotto la direzione di Vanni Betti, segretario del gruppo fin dalla fondazione, tutti gli anni organizziamo diverse gare di pesca tra cui la prima di tre prove per il titolo di "Campione italiano di pesca pratica", una prova del campionato regionale di pesca al colpo e la classica "Patiti della pesca". Il gruppo entra a far parte della Polisportiva Sammartinese fin dal 1976, anno della fondazione. Questo comporterà la sostituzione del nome in polisportiva Sammartinese Sezione Lenza con aggiunto il nome dello sponsor che varia a seconda delle convenzioni, grazie al patrocinio del negozio di Caccia Pesca di Gabriele Massi nostro tifoso numero uno. Nell'ormai lontano 1971, tempi in cui non si parlava ancora tanto di degrado ambientale, e i nostri corsi d'acqua, il fiume Ronco, il fiume Savio e il Rabbi, nei periodi estivi erano meta di gite domenicali da parte di molte famiglie in cerca di contatti con la natura e di refrigerio, è cresciuta e si è sviluppata la nostra Società di pesca, ossia un gruppo di pescatori amanti della natura e avvezzi alle tecniche più smaliziate. Dopo un breve periodo di rodaggio sono arrivati i primi successi e con questi anche nuovi soci tra cui Gilberto Amadori, Alberto Bussi, Stefano Betti, Dervis Castellucci, Rolando Valbonesi e altri. Agonismo e ambizione si stimolano a vicenda e così anche il nostro gruppo ha iniziato a mirare a mete più prestigiose e, mentre "Gismi" (Gilberto Amadori) ci lasciava per, passo dopo passo, approdare al Club Azzurro e primeggiare a livello nazionale, verso la fine degli anni '80 abbiamo iniziato a diversificare i nostri campi di gara. Dai fiumi locali abbiamo iniziato a gareggiare in giro per la regione nei canali di bonifica, campi di gara per antonomasia tra cui Ostellato, in provincia di Ferrara, e ciò ha comportato un grosso sacrificio per le nostre tasche, in quanto abbiamo dovuto rifornirci dei kit di attrezzature nuove. Non è stato subito facile perché al termine della gara anziché andare ai raduni per ritirare l'agognata medaglia, rientravamo mestamente verso le nostre case. A seguito di alcuni risultati veramente eclatanti che ci hanno visti vittoriosi in trofei nazionali arriviamo ai giorni nostri con un gruppo in continua crescita sia come iscritti sia come partecipanti. Di ciò va dato merito ad un consiglio che, anche se per statuto deve essere rinnovato a fine mandato, viene puntualmente riconfermato di anno in anno. Attualmente siamo 40 soci, tutti agonisti, presenti in diverse manifestazioni sportive, tra cui il campionato italiano individuale a cui partecipiamo con tre pescatori, il campiona¬to regionale con tre squadre, il campionato promozionale "Fipsas", il trofeo provinciale laghetti e il trofeo "Fiume box" sempre a carattere provinciale. Nella nostra società sono iscritti e attivi anche cinque portatori di handicap (sordomuti) il cui inserimento è stato spontaneo e immediato. Costituiscono una delle formazioni più forti a livello nazionale, tanto da avere vinto il titolo italiano a squadre nel 1994 e quello individuale con Luciano Casamenti nel 1993- Con l'aiuto della sezione nel 1993 hanno organizzato in modo impeccabile il campionato italiano di catego¬ria ad Anita. Una bella favola, insomma, che dura da oltre 26 anni e che speriamo continui nel tempo.